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Awake di Tycho dal nostro punto di vista!

Tycho_-_AwakeLa mattina ci si sveglia incazzati! È pienamente legittimo…Al lunedì nell’ordine ti perseguiteranno / tormenteranno / pulseranno: 1. sveglia tre volte insistente e altrettante volte ignorata; 2. mal di testa da postumi della sbornia domenicale: dall’ingresso ai tornelli dello stadio fino al rientro claudicante a tarda notte sempre con una birra alle labbra! SPAL! SPAL! SPAL! 3. furgone della nettezza urbana che ha deciso di fornire il suo servizio di raccolta non curante del sottoscritto nonché della coda di mamme inacidite con prole al seguito; 4. collega sfattone cui manca sempre la moneta e guarda caso sempre quando voleva offrire lui; 5. proprietario di casa che ti legge il contenuto della TUA posta; 6. polizia municipale che contesta il tuo pericoloso stile di guida: 7 km/h oltre il limite scandaloso di 30 km/h, il tutto per un equivalente di 160 euro di multa. Beh insomma siamo solo alle 10:47 del lunedì ed è già giunto il momento di sguainare un ascia e catapultarsi come un kamikaze contro uno sportello di Equitalia! Ma cosa succede?!? Tu stai fissando con le tue occhiaie il monitor e capita qualcosa di inavvertitamente inaspettato: ti si abbassa improvvisamente la forcella del fanculometro…Che mai sarà stato!?!? Intorno non c’è certo un bosco fatato popolato di folletti ed elfi, Non vedo alberi folti e verdi e né drappi di seta ed argento! Vedo solo il grigiume della nebbia! Controllo sotto la scrivania, lo assicuro: lì sotto non c’è la sempre lodata Monica Lewinsky… …A stemperarmi la tensione! Forse sono andato al cesso per fare due tiri?!? Possibile che non me ne ricordi affatto?!?! E se non lo ricordo: cosa diavolo c’era nell’erba?!?! NO! NO! Non c’è stata nessunissima cannetta! Ma allora cosa!?! Improvvisamente sono immerso in flutti leggeri e brezze carezzevoli! Per quale motivo? Poi il peso delle occhiaie trascina il tuo sguardo sulla playlist di Spotify e finalmente capisci: ecco cosa è stato! È Awake di Tycho! È immediatamente fluido: caldo e carezzevole…Le lenzuola di lino nei pomeriggi caldi d’estate. Lo spazio si fa accogliente solo dopo poche battute come se fossi circondato di cuscini di piume. Dal primo pezzo apprezzi la serenità soddisfatta che si leggeva tra le righe di “Takk…” dei Sigur Ros però in una chiave spensierata e schietta. La qualità del suono, come scelta di campionature – semplici, ma mai scontate – o come costruzione del disco, non lascia dubbi: è un’innovativa scelta di coniugare gusto ricercato a leggerezza e appagatezza. I ritmi ricorrenti e le variazioni su tema, ti coinvolgono in un racconto. Un racconto fatto di boschi all’alba e drappi di seta…Appunto! Tycho suonava in una valle ai margini di un fiume, il palco era circondato dal letto di questo che curvava intorno a gomito. Lo ascoltavi all’alba da una collina che faceva da teatro naturale, con le spalle verso i boschi. Avevano fatto serata i Modeselektor con Siriusmo per tre ore di party indiavolato: per tre ore c’erano stati i diavoli in quel bosco! Ora erano le cinque e tutti si stendevano sul prato. Per farsi cullare da Awake! Per un’ora si poteva respirare nell’aria l’etere veri cristalli puri di istanti senza tempo. Ora dopo Parigi suona strano rileggere tutte le righe precedenti…Gli Eagles of death metal li ho ascoltati due mesi fa a Bologna. Cosa avrei provato se tutt’a un tratto mi fosse piombato contro uno con il mitra spianato?!?! Mentre bevo la mia birretta in attesa di vedere un concerto? Stavano solo ad un concerto! Cosa c’entrano!? Hanno colpito dei fratelli… Mentre erano braghe calate! Non c’era niente di male Colpiti per dimostrazione Come un manifesto elettorale da strappare Erano ad un concerto e ne hanno fatto carta straccia Spero solo che a qualcuno venga in mente che The Times They Are A Changin’! Perché altrimenti avanti non si va E perché sono comunque cinquant’anni che non cambiano E perché devono cambiare altrimenti non è servito a nulla Cambiate questi tempi perché hanno preso anche noi braghe calate Perché altrimenti faranno di noi un manifesto elettorale da strappare Non fatevi buttare via come carta straccia .Cambiate questo il fottuto tempo.

Proposta d’ascolto: The Times They Are a Cangin’ Bob Dylan

 

Di Francesco Guerriero

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